domenica 23 settembre 2007

United States Of Paranoia

Nemico pubblico è un film di qualche anno fa, con Will Smith e Gene Hackman.
E' una spy story, nella quale Will Smith è un procuratore che finisce accidentalmente in grossi guai.
Oggetto dell'intrigo è un progetto di legge, che dovrebbe limitare notevolmente la privacy dei cittadini in nome della sicurezza nazionale.
Un film abbastanza inquietante, perchè vi si vedono all'opera servizi segreti deviati che braccano il malcapitato con l'ausilio di gingilli tecnologici in grado di localizzarlo pressochè ovunque. Quando si dice che il cinema racconta la vita...
In questi giorni, negli Stati Uniti sono esplose forti polemiche, a causa dell'attività dell'antiterrorismo, accusato di schedare in modo discutibile milioni di cittadini americani.
Esiste un enorme database, nel quale vengono raccolti dati personali di viaggiatori, americani residenti all'estero e, cosa ancor più preoccupante, i dati di stranieri che entrano in contatto con loro.
Diverse persone, dopo indagini e ricorsi, sono rimaste sbigottite nello scoprire quante informazioni sono state archiviate sul loro conto.
Se un amico statunitense è venuto a trovarvi in Italia, i vostri dati potrebbero essere stati ingoiati da questo solerte cervellone, in grado di far impallidire l'Hal 9000 di kubrickiana memoria.
Nella mitica Langley, scenario di tanti romanzi per lettori di bocca buona dello scrittore Tom Clancy, potrebbero sapere il vostro indirizzo e numero di telefono, se a Natale siete andati ad Amsterdam o se avete comprato un dvd porno con la carta di credito.
Il governo di Bush, il cow boy texano autoproclamatosi leader indiscusso del mondo libero nella lotta al terrorismo islamico, si giustifica dicendo che dopo l'11 Settembre è necessaria una vigilanza strettissima e capillare.
Le associazioni dei diritti civili, assieme a qualche parlamentare, ribattono che questa attività tentacolare mina pesantemente le basi della democrazia.
In effetti, se si consente che uno stato possa raccogliere una miriade di informazioni sui cittadini, senza norme di garanzia, senza alcun controllo esterno ed indipendente, senza alcun limite temporale, tutto diventa possibile.
Il Grande Fratello diventa realtà. C'è anche da chiedersi con quale diritto le autorità USA trattengono dati di non cittadini americani, che non sono sottoponibili alle leggi americane, al di fuori delle eccezioni riconosciute dal diritto internazionale.
Ma la task force di cow boy guidati da John Waine - Bush se ne infischia: basta ricordare i sequestri illegali avvenuti negli ultimi anni in giro per il mondo. E' la guerra baby...
Il paese dei diritti civili sta diventando gli Stati Uniti di Paranoia; per contrastare il terrorismo, forse tutto ciò non è necessario.
L'altro ieri ho visto un'intervista ad una paffuta signora americana, sorridente e quindi non "desperate", come le casalinghe della omonima serie TV.
La simpatica signora, che conosce l'arabo alla perfezione, ha un hobby: setaccia Internet a caccia di siti islamici e sostiene che gli estremisti, nella loro superbia e vanità, annunciano puntualmente ciò che hanno in mente di fare.
Chissà cosa stanno facendo a Langley; magari si chiedono perchè la scorsa settimana siete andati in pizzeria con il vostro cugino di New York o forse stanno traducendo, vocabolario alla mano, questo post per sapere se ho perso la biricoccola e sono diventato un seguace di Bin Laden.
Traducete anche questo allora: andate a cagare.
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