mercoledì 10 ottobre 2007

Black Water is dirty water

Negli USA monta la polemica attorno alla società di vigilanza privata Blackwater, impiegata in Iraq per proteggere il personale diplomatico, a prezzo della vita degli innocenti civili iracheni che hanno la sfortuna di incrociare le pattuglie di vigilantes americani.
L'ultimo grave caso in cui è stata coinvolta la Blackwater è accaduto a Baghdad a metà Settembre, dove, pare a causa di un blocco stradale imprevisto, una squadra ha perso la bussola ed ha aperto il fuoco all'impazzata, uccidendo diversi passanti.
Il bilancio totale da quando questi terminator a pagamento sono in Iraq, secondo un rapporto dei parlamentari democratici è di circa duecento scontri a fuoco.
Nell'80% dei casi sono stati gli uomini della Blackwater a sparare per primi: della serie, prima spara e poi cerca di capire cosa succede. Non fa una piega, almeno nella logica da film d'azione di serie B che ispira questi protetti di Bush.
Già, perchè è stato proprio il texano testa vuota, coadiuvato dalla testa pensante Condoleeza Rice, ad assicurare copertura ai vigilantes finchè è stato possibile.
Ma stavolta l'hanno combinata grossa; il capo del governo iracheno Al Maliki ha chiesto l'espulsione della compagnia, che comunque è tuttora lì.
La testa pensante della Casa Bianca ha detto che nonostante gli errori, che saranno corretti, Blackwater deve continuare ad operare. Al Maliki si rassegni. E si rassegnino gli iracheni, che hanno visto ancora una volta il loro governo cedere alle pressioni americane.
Quel governo che, secondo la linea ufficiale di Washington, è l'espressione della sovranità popolare che l'Iraq ha finalmente riconquistato dopo la caduta di Saddam.
In compenso pochi giorni fa l'FBI ha assunto la direzione delle indagini ed è in corso anche un'inchiesta del congresso.
Il fondatore della compagnia, tale Erik Prince, un passato nei corpi speciali statunitensi, si è difeso davanti agli uomini del congresso, sostenendo che grazie a Blackwater nessun vigilato è morto, mentre ben trenta vigilantes sono deceduti (sentite condoglianze).
Non si può di certo dire che Mr. Prince non onori i contratti (1 mld di dollari per il servizio).
L'Impero Romano, nei secoli della sua decadenza, usava appoggiarsi a milizie barbare mercenarie per proteggere i suoi confini dalle incursioni di altri barbari.
Alcune tribù venivano federate e lautamente pagate per adempiere a compiti sempre più difficili da svolgere per Roma.
In Iraq gli USA ricorrono a commandos di mercenari violenti e senza scrupoli per proteggere i loro uomini dagli attacchi terroristici. Uomini slegati da ogni "regola d'ingaggio" degna di questo nome (vedi il video su You Tube).
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