giovedì 20 novembre 2008

Lasciate morire Eluana


La vicenda di Eluana assume davvero risvolti sempre più incredibili e paradossali; non è bastata una sentenza della Corte di Cassazione, non è bastata la lunga e determinata battaglia di suo padre, un uomo dal comportamento sempre esemplare, che gli imbrattacarte propagandisti dell'Osservatore Romano hanno bollato come assassino.
Non è bastata la volontà della stessa Eluana, espressa quando poteva farlo, prima di quell'incidente maledetto. Niente basta per fermare l'isteria e l'oltranzismo dei pasdaran della vita (ma quale vita?).
Adesso si apre un altro doloroso capitolo, il ricorso alla Corte di Strasburgo, che prolungherà ulteriormente il lento vegetare di una povera ragazza a cui nessuno vuole togliere la vita, ma che in realtà è costretta da troppo tempo in una non-vita, questa sì del tutto innaturale.
L'eutanasia intesa come mera legalizzazione del suicidio non c'entra con il caso di Eluana, con buona pace di chi maliziosamente vuole equivocare sul termine.
E pensare che se quello stesso incidente fosse avvenuto qualche decennio fa, prima della tecnologia che ne consente una sopravvivenza puramente artificiale, Eluana sarebbe morta quasi subito. Su questo non si riflette.
Mi sconcerta l'oltranzismo violento dei cattolici e mi sconcerta la vigliaccheria di molti soggetti coinvolti in questa faccenda.
A cominciare dai politici, dai parlamentari laici che esistono, almeno in teoria, in entrambi gli schieramenti.
Pazienza per quelli che si professano cattolici osservanti, ma che poi in verità sono dei ciavacristi, come si dice in Veneto. Da loro ovviamente non ci si poteva attendere niente di diverso da un allineamento acritico alle posizioni della CEI.
Così è la Seconda Repubblica, dove il premier in carica va in visita da Ratzinger e si inchina a baciargli l'anello.
Così è la Seconda Repubblica dei divorziati come Casini che si ergono a difensori della vita e della famiglia.
Ma gli altri che fine hanno fatto? A parte qualche voce isolata, come Margherita Boniver o i soliti Radicali, si sono chiusi nel mutismo.
Che fine hanno fatto i presunti progressisti del PD? Dal loft arrivano solo le voci della Binetti e di Carra e la loro puzza di sacrestia, mentre L'Obama italiano Veltroni tace.
L'Obama vero, quello americano, in campagna elettorale si era espresso con chiara onestà intellettuale a favore dell'aborto, senza tatticismi motivati dal timore di perdere i voti cristiani.
Vigliacchi loro e vigliacchi i dirigenti delle strutture sanitarie che hanno rifiutato di ricoverare Eluana per il suo ultimo viaggio.
L'ospedale di Udine che era stato contattato dal signor Englaro ha temporeggiato e poi, dopo una telefonata del vescovo, si è tirato indietro.
Sì, conosco certi personaggi e le logiche che li muovono, ma nonostante questo rimango sempre sconcertato...
Perchè nessun laico si permetterebbe di decidere per un altro, per esempio di staccargli forzatamente la cosiddetta spina e perciò non si comprende perchè i cattolici si permettono di decidere per chi non ha la loro opinione, per chi esprime una volontà diversa.
Cercano, loro che ormai sono solo una minoranza in una società sempre più pluriculturale, di imporre la loro catechesi a tutti con la complicità di una classe politica che gli va passivamente a rimorchio, che non è rappresentativa del sentire della gente.
Eluana, mi dispiace per la loro profonda inciviltà.

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